Proseguono i lavori a Forlimpopoli, nel cuore della Romagna, per la realizzazione del BRN Village, il primo villaggio in Italia interamente dedicato al mondo della bici, la cui inaugurazione è prevista per Giugno 2022. Il progetto, che fra le altre cose prevede la realizzazione della Pumptrack più grande d’Italia con uno sviluppo complessivo di 3200 m2, ha destato grande interesse sul territorio nazionale fra gli appassionati di ciclismo e non, tanto che l’azienda ha deciso di aprire un canale social interamente dedicato al parco.
E proprio i social si sono resi teatro di un’iniziativa che ha visto protagonisti un gruppo di ragazzi che, con un simpatico cartello appeso sul cancello del cantiere e una serie di instagram stories, si è mobilitato per richiedere a gran voce la realizzazione di un ulteriore pista – oltre alle 3 già presenti – esclusivamente dedicata alla BMX e agli appassionati di MTB Dirt. Richiesta che BRN ha deciso di accogliere.
Ma che cos’è il Dirt e di cosa parliamo quando il contesto è quello del ciclismo? Il Dirt è una disciplina di ciclismo acrobatico nata negli USA alla fine dello scorso millennio, che prevede la realizzazione di salti con Mountain Bike attraverso trampolini e rampe paraboliche. Estremamente affine al BMX Freestyle Park, che da Tokyo 2020 è divenuto disciplina Olimpica, il Dirt è in rapida diffusione fra i più giovani di tutto il mondo in un numero crescente di paesi, compresa ovviamente l’Italia.
Anche per questo, dopo aver valutato la fattibilità della richiesta, Marco e Gianluca Bernardi hanno acconsentito all’implementazione di questo nuovo circuito, coinvolgendo per la realizzazione alcuni rider locali fra cui Nicola Frulli, titolare del negozio di biciclette Dinamo Cicli di Forlimpopoli, appassionato di BMX e coordinatore di questa specifica area del parco. Il nuovo tracciato prevede una rampa di ingresso e una di uscita alte circa 2 metri, a cui seguono 2 Funbox da 1,4 metri e 1,6 metri all’andata e altre 2 Funbox delle medesime dimensioni al ritorno, per uno sviluppo di circa 40 metri per ciascun senso si marcia.
“Abbiamo deciso di accogliere la richiesta di questi ragazzi – commentano Marco e Gianluca Bernardi – perché crediamo che il BRN Village debba prima di tutto essere un luogo in cui i più giovani possano trovare uno spazio in cui incontrarsi, immersi in un luogo in cui assieme a loro siano protagonisti lo sport, il benessere, un’alimentazione sana e il rispetto per la natura”.